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Trattamento post-operatorio:
La chirurgia artroscopica viene eseguita in anestesia locale
tramite un blocco del nervo femorale alla radice della coscia,
anestesia per infiltrazione nei punti di ingresso degli
strumenti ed endoarticolare, per cui non richiede ricovero ma
si conclude in Day Hospital.
A parte casi selezionati il Pz. può immediatamente caricare
sull’arto operato con pieno appoggio del piede a terra,
aiutato da stampelle antibrachiali alla dimissione per
l’anestesia del quadricipite.
Porta un bendaggio elastico che copre la medicazione, e deve
usare la borsa di ghiaccio per i primi gg. almeno 4-5 volte
per mezz’ora; può subito muovere liberamente il ginocchio
in flessione e deambulare, ed inizia subito esercizi di
contrazione muscolare.
Terapia medica alla dimissione: utilizziamo di routine una
breve profilassi antibiotica, una copertura con antiflogistici
per l’eventuale dolore e una profilassi anti tromboembolica
con calciparina a basso peso molecolare per 6 gg (Clexane –
Fraxiparina- Seleparina....), che inizia in clinica prima
dell’intervento. L’utilizzo di routine di questi farmaci
determina spesso un sanguinamento maggiore con versamento
ematico che può richiedere l’artrocentesi.
Le vie di accesso artroscopiche vengono normalmente chiuse con
cerotti di avvicinamento che vanno rimossi dopo una
settimanana. |
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